{"id":2084,"date":"2014-11-11T08:39:58","date_gmt":"2014-11-11T08:39:58","guid":{"rendered":"http:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/?page_id=2084"},"modified":"2015-02-08T21:14:16","modified_gmt":"2015-02-08T21:14:16","slug":"il-teatro-i-teatranti-e-gli-spettatori","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/incontri-e-progetti-speciali\/il-teatro-i-teatranti-e-gli-spettatori","title":{"rendered":"Il teatro, i teatranti e gli spettatori"},"content":{"rendered":"

\n\t\"ariette<\/a>Tutto cominciò con una lettera dalle colline di Monteveglio (BO)…\n<\/p>\n

\n\t" Caro spettatore,
\n\tscusaci di questa proposta un po' stramba, ma di questi tempi abbiamo sentito la necessità di condividere una domanda che accompagna il nostro fare teatro da molto tempo: quale relazione lega indissolubilmente i 3 soggetti costitutivi dell'evento teatrale: il Teatro, i Teatranti e gli Spettatori? <\/b>
\n\tCosì per domenica 23 marzo alle ore 15, dopo la replica del nostro TEATRO NATURALE? Io, il couscous e Albert Camus su al Deposito alle ore 13, abbiamo organizzato un incontro-gioco intitolato appunto il Teatro, i Teatranti e gli Spettatori<\/b>.
\n\tL'incontro sarà condotto da Massimo Marino (studioso e critico teatrale).
\n\tAbbiamo invitato alcuni teatranti (artisti e organizzatori) e stiamo invitando gli spettatori, in questo caso TE!!! <\/b>
\n\tCi farebbe molto piacere ascoltarti, che tu partecipassi a questo incontro-gioco con il tuo contributo di idee e pensieri, in particolare rispondendo a una semplice domanda: perché vai a teatro? Che cosa cerchi?<\/b>
\n\tAnche i teatranti risponderanno a una semplice domanda: perché fai teatro? Che cosa cerchi?<\/b>
\n\tPer quanto riguarda il Teatro, non sappiamo se sarà presente all'incontro, ma abbiamo già pronta anche per lui una semplice domanda: perché ci sei? <\/b>
\n\tCon queste poche righe volevamo invitarti alla giornata del 23 marzo (spettacolo + incontro).
\n\tFacci sapere cosa ne pensi.
\n\tGrazie, un abbraccio<\/em><\/span>\n<\/p>\n

\n\tPaola e Stefano – Teatro delle Ariette"\n<\/p>\n

\n\tOvviamente all'invito di Paola e Stefano del Teatro delle Ariette<\/a> non abbiamo saputo resistere…Un lungo dibattito tra artisti, operatori e spettatori ordinari su arte, relazione, cultura accogliente e accessibile.<\/strong><\/span>\n<\/p>\n

\n\tQui il nostro contributo sullo spettacolo Io, il cous cous e Albert Camus<\/em>, alcune riflessioni a margine e il video dell'incontro.\"ariette<\/a><\/span>\n<\/p>\n

\n\tInfine, un gioco, nato ancora una volta su invito di Paola e Stefano…Una  "Carta dei diriitti e dei doveri dello spettatore<\/strong>", composta con gli educatori e gli animatori con disabilità del Progetto Calamaio di Centro Documentazione Handicap di Bologna\/Cooperativa Accaparlante.<\/span>\n<\/p>\n

\n\tNel Capanno degli Attrezzi…<\/strong><\/span>\n<\/p>\n

\n\tCome pizzica il cous cous!<\/a><\/span>\n<\/p>\n

\n\tLo spettatore inatteso<\/a><\/span>\n<\/p>\n

\n\tVideo<\/a><\/span>\n<\/p>\n

\n\tPer camminare insieme…<\/strong><\/span>\n<\/p>\n

\n\t\"peter<\/a>\n<\/p>\n

\n\tCARTA DEI DIRITTI E DOVERI DELLO SPETTATORE<\/font><\/font><\/strong>\n<\/p>\n

\n\tNell’ambito di “Il teatro, i teatranti e gli spettatori” promosso da <\/font><\/font><\/strong>\n<\/p>\n

\n\tTeatro delle Ariette<\/font><\/font><\/strong>\n<\/p>\n

\n\tCon la partecipazione di Lorella, Mario, Gabriella, Manuela, Tiziana, Lucia, Tatiana,Giusi, Diego, Stefania B., e Ermanno del Centro Documentazione Handicap di Bologna. (<\/i><\/font><\/font>http:\/\/www.accaparlante.it\/<\/i><\/font><\/font><\/a><\/u><\/span>)<\/i><\/font><\/font>\n<\/p>\n

\n\t \n<\/p>\n\n\n\n\n\n\n\n\t<\/colgroup>\n<\/table>\n

\n\t \n<\/p>\n

\n\t \n<\/p>\n

\n\t \n<\/p>\n

\n\t \n<\/p>\n

\n\t \n<\/p>\n

\n\t \n<\/p>\n

\n\t <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Tutto cominciò con una lettera dalle colline di Monteveglio (BO)… " Caro spettatore, scusaci di questa proposta un po' stramba, ma di questi tempi abbiamo sentito la necessità di condividere una domanda che accompagna il nostro fare teatro da molto … Continua a leggere→<\/span><\/a><\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":0,"parent":1826,"menu_order":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","template":"","meta":{"footnotes":""},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages\/2084"}],"collection":[{"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages"}],"about":[{"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/page"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=2084"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages\/2084\/revisions"}],"up":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages\/1826"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=2084"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}

\n

\n\t\t\t\t\tDIRITTI<\/b><\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n<\/td>\n

\n

\n\t\t\t\t\tDOVERI<\/b><\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n<\/td>\n<\/tr>\n

\n

\n\t\t\t\t\tSvago e divertimento<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tAvere a disposizione un luogo caldo, dove cioè si respira del “calore umano”, sia nel rapporto con gli altri spettatori che nel rapporto attore-pubblico<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tAvere a disposizione un luogo di conoscenza e di cultura<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tEntrare in un altro mondo in punta di piedi<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tEvadere dalla routine quotidiana per entrare in vite altrui<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tSilenzio<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPausa tra un atto e l’altro\/Abolire le pause<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPotersi alzare, se necessario, durante lo spettacolo<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tAvere la possibilità di scegliere il proprio posto a sedere a seconda delle proprie abilità e caratteristiche fisiche (altezza etc.)<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tUna buona acustica<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tBagni attrezzati e a norma di legge<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPrezzo del biglietto accessibile o a offerta libera<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tAccoglienza informale<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tEssere spettatore a trecentosessanta gradi e poter esprimere la propria opinione in diversi contesti<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPoter dire serenamente “questo spettacolo non mi è piaciuto”<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPoter parlare direttamente con gli attori e confrontarsi con loro quando uno spettacolo ci piace su come si sono preparati\/hanno vissuto la preparazione dello spettacolo o lo studio sul personaggio<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPoter andare a teatro anche in jeans e maglietta<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tSpontaneità<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tCaos<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tRimanere a teatro anche a fine spettacolo, senza la fretta di dover uscire subito, per confrontarsi a caldo sullo spettacolo<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tAbolire le differenze in termini di costi alla prenotazione dei biglietti che assicurano una fruizione migliore a chi può permettersi di pagare di più<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tVivere uno spazio in cui non ci sia solo un teatro ma anche altri spazi di condivisione e conoscenza reciproca per il pubblico (bar, librerie, spazi da vivere e per creare)<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tSentirsi meglio<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tClima di disponibilità<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tArmonia<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tConoscere<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPiacere<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tSentirsi vivi<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n<\/td>\n

\n

\n\t\t\t\t\tSaper vivere e assaporare l’attesa<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPuntualità<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tRispetto dei luoghi (mantenere la pulizia etc.)<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tSpegnere il cellulare<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tLasciarsi andare<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tMantenere il silenzio durante lo spettacolo<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tMettersi in gioco<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tDiritto a non partecipare, libertà di scelta se essere o meno coinvolti fisicamente durante lo spettacolo<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tNon alzarsi durante lo spettacolo<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tFar crescere l’inatteso e coltivare la bellezza e le scoperte che abbiamo fatto, sforzandoci, anche se siamo stanchi, di non perdere le occasioni offerte dallo spettacolo così come non dimenticarci di vivere fino in fondo i nostri interessi<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPassaparola<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPensare il teatro come un’istituzione per la propria città o il proprio paese<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tEsprimere le proprie emozioni durante lo spettacolo<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tConcentrarsi e farsi coinvolgere dalla storia <\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPerdersi<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tNon essere reperibile per nessuno<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tFar durare l’applauso come una liberazione<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tDare soddisfazione agli attori e a chi ha lavorato allo spettacolo<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tSperare sempre in una svolta, anche quando lo spettacolo non ci piace<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tDevi essere sempre pronto a essere coinvolto<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tRompere gli schemi tradizionali<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tEntrare\/mettersi in relazione con gli altri spettatori<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tPartecipare<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tImparare a essere più allegri e spiritosi<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tCoccolarsi<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tRilassarsi<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\tMettersi in dialogo con la propria intimità<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t \n\t\t\t\t<\/p>\n

\n\t\t\t\t\t“Reincantare” quello che ci circonda<\/font><\/font>\n\t\t\t\t<\/p>\n<\/td>\n<\/tr>\n<\/tbody>\n