{"id":1606,"date":"2013-03-06T06:23:47","date_gmt":"2013-03-06T06:23:47","guid":{"rendered":"http:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/?p=1606"},"modified":"2014-01-24T15:16:15","modified_gmt":"2014-01-24T15:16:15","slug":"rifiuti-umani-pagliacci-che-differenza-ce","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/archives\/1606","title":{"rendered":"Rifiuti umani, pagliacci. Che differenza c’\u00e8?"},"content":{"rendered":"
\n\t<\/a>Nella discarica di Casa dolce casa <\/em>vige la legge del riciclo. \n\t<\/a>\n<\/p>\n \n\tOppure, leggi qui:\n<\/p>\n \n\tCorpi gettati, scartati, fantocci grigi, gambe e braccia che non servono più. Li vediamo ondeggiare molli e sgangherati in un mare impazzito di mani, manine, di occhi e di occhietti. Un visibilio, una festa, davvero, questi rifiuti umani, persone non più persone. Casa dolce casa<\/em>, il coloratissimo spettacolo di Marcello Chiarenza e della sua compagnia di acrobati, camerieri improvvisati e pagliacci, cui ho assistito all'Arena del Sole di Bologna, non è certo uno spettacolo classico. Grandi e piccoli ci chiama direttamente in causa, con leggerezza e con poesia, chiedendoci di toccare con mano la condizione della povertà, per non dire della miseria più nera, per uscirne con l’inaspettato, con un miscuglio di divertimento, partecipazione e magia come antidoto ai fantasmi dell’autocommiserazione, del pietismo e dell’indifferenza.\n<\/p>\n \n\tA volte basta, come ci dimostra lo spettacolo, cambiare la forma e l’uso dei materiali e allora anche un cumulo di bottiglie di plastica può trasformarsi in un albero illuminato, capace di riscaldare le gelide e buie notti dell’Est.\n<\/p>\n \n\tRiciclare, ci insegna quest’anomala e allegrissima Casa dolce casa<\/em>, nonché l’incontro con il clown Daniel Romila, è partire dai propri fallimenti per stravolgerli, farne arte e giocarci su, per cambiare il contesto cambiando gli altri insieme a noi stessi.\n<\/p>\n \n\tNon sempre, si sa, è cosa facile, bisogna prima, proprio come fanno i nostri eroi, mangiare topi, saltare in alto e rompere gli specchi.\n<\/p>\n \n\tCi vuole coraggio per essere fantastici! Nella discarica di Casa dolce casa vige la legge del riciclo. Solo se saprai trasformare le bottiglie di plastica in lanterne e i rami spezzati in alberi maestosi riuscirai a farla franca. Leggi bene le etichette. Controlla le scadenze. Annusa … Continua a leggere
\n\tSolo se saprai trasformare le bottiglie di plastica in lanterne e i rami spezzati in alberi maestosi riuscirai a farla franca.
\n\tLeggi bene le etichette. Controlla le scadenze. Annusa sempre prima di mangiare.
\n\tPortati una lente d'ingrandimento.
\n\tComincia dal nostro albero, con un click.\n<\/p>\n
\n\t Tatiana Vitali e Lucia Cominoli<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"