{"id":887,"date":"2012-12-14T12:15:04","date_gmt":"2012-12-14T12:15:04","guid":{"rendered":"http:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/?p=887"},"modified":"2013-01-11T11:46:45","modified_gmt":"2013-01-11T11:46:45","slug":"desdemona-e-la-giornata-mondiale-contro-la-violenza-sulle-donne-2","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/archives\/887","title":{"rendered":"Desdemona e la giornata mondiale contro la violenza sulle donne"},"content":{"rendered":"

La tragedia dell’<\/span>Otello<\/em> tocca numerosi ambiti e contesti con degli aspetti facilmente riconducibili a l’attualità come razzismo, passione, maledicenza, invidia, gelosie reali o supposte, diversità.<\/span>\"OTELLO<\/a><\/p>\n

Quello su cui vorremmo porre l’attenzione ora, in onore anche della giornata mondiale contro la violenza sulle donne<\/a> svoltasi lo scorso 25 novembre, è il dramma del possesso.
\n\tLo stratagemma creato ad arte da Iago (che non si fa scrupolo a utilizzare luoghi comuni e pregiudizi sul colore della pelle del protagonista da un lato e sulla frivolezza e la disonestà della donna dall'altro) per far destituire Cassio, finisce nella maniera più assurda e tragica. La gelosia accecante di Otello culmina con l’omicidio di Desdemona, “ragazza sfortunata” come racconta il suo nome, l'unica a rimetterci, l'unica immune dal gioco del potere.
\n\tUna tragedia “familiare”, dovuta alla paura e al dubbio, alla mancanza di fiducia di Otello nei confronti della donna che ha scelto come sua compagna di vita, nonostante le differenze anagrafiche e culturali.
\n\tLa questione dell’età è, a mio parere, un altro punto importante. Tra il XVII e XVIII secolo era quasi naturale per un uomo benestante e maturo scegliere come compagna una ragazza molto giovane. Nella regia di Garella è stata più volte sottolineata questa differenza, grazie anche all'abilità degli attori 
Massimo Dapporto<\/a> e dalla giovane Angelica Leo<\/a>. Otello è un uomo esperto, vissuto e molto sicuro di sé, Desdemona è una giovane donna, una ragazzina innamorata alla follia ma poco smaliziata e forse anche un po’ ingenua.
\n\tLe conseguenze di questa distanza di età e di esperienza vengono tutte a galla quando la coppia, nella seconda parte della tragedia, viene a confrontarsi sul falso tradimento, inventato di sana pianta dal perfido Iago.
\n\tQui Otello fa valere per la prima volta tutta la sua forza e il suo potere nella furia incontrollabile mentre Desdemona, innocente, confusa e terrorizzata, ci fa venire voglia di gridare dalla platea “Otello, fermati, che colpa ne ha?”. Ci fa arrabbiare, ci fa venire da piangere, in poche parole: ci fa sentire impotenti.<\/p>\n

Non ti è mai venuto in mente, Otello, che potesse essere un uomo a mentire?\"Foto<\/a>
\n\tChe dire…Basta leggere la cronaca sui giornali per provare ancora le stesse sensazioni, mi è capitato anche oggi. L’uomo continua ad approfittarsi del suo vigore, della sua posizione di forza per far valere il suo potere sulla donna, in casa o sul lavoro spesso utilizzando gli strumenti della violenza fisica e psicologica. Le donne, terrorizzate, non riescono ad evadere da questa situazione di sottomissione, finendo per lasciarsi prevalere da un altro pregiudizio, legato anche questo alla maledicenza di cui abbiamo già tanto parlato: la vergogna.
\n\tNonostante l’opera di Shakespeare abbia oramai più di cinquecento anni, il tema della violenza sulle donne di ogni parte del mondo resta allarmante e, come raccontano i dati, drammaticamente attuale. Studi antropologici dimostrano come la gelosia sia innata, dovuta a un istinto animale ma anche utilitaristica, legata ai concetti di potere e possesso. La donna ama, comprende, affianca può anche essere ritenuta onesta e rispettata ma è pur sempre una cosa, non è mai protagonista. 
\n\tC'è una famosa frase che dice: “ Dietro ogni uomo c'è sempre una grande donna”. Questa “massima” mi ha sempre fatto molto arrabbiare, potremmo anche inserirla nella nostra Collezione di malelingue<\/em>…Non credo ci sia molto da aggiungere…ci ha pensato Shakespeare a farlo, portando sul palco un confronto rivoluzionario tra due figure per definizione ai margini, un tragico gioco di specchi che ora mi fa venire in mente un'altra domanda: e se Desdemona fosse stata nera? Tatiana Vitali<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

La tragedia dell’Otello tocca numerosi ambiti e contesti con degli aspetti facilmente riconducibili a l’attualità come razzismo, passione, maledicenza, invidia, gelosie reali o supposte, diversità. Quello su cui vorremmo porre l’attenzione ora, in onore anche della giornata mondiale contro la violenza sulle … Continua a leggere→<\/span><\/a><\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[13,1],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/887"}],"collection":[{"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=887"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/887\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=887"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=887"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/laquintaparete.accaparlante.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=887"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}