E ora parliamo un po’ di giustizia…

La Repubblica dei bambini, devo riconoscerlo, è stato per me uno spettacolo molto interessante perché, di fatto, insegna ai bambini a interrogarsi sul senso della giustizia. Una giustizia fatta non solo di norme e regole cui obbedire ma anche una giustizia che si fa insieme e consapevolmente, che parte dall'ascolto delle persone che ci circondano nel quotidiano e anche di quelle che ci governano dall'alto, cui spesso dobbiamo fare ancora più attenzione.

Mi sarebbe piaciuto a fine spettacolo poter chiedere ai bambini: “Ma allora che cos'è secondo voi la giustizia? Avete delle idee?”. Non è una risposta facile da dare, considerando poi tutto quello che oggi ci accade intorno e di quanto facciamo presto a distrarre la nostra attenzione dai particolari.

Anche a questi bambini, forse, talvolta è sfuggito qualcosa, soprattutto alla fine, quando il dittatore Daniele si pente e parla di questioni serie, come la povertà, il lavoro e le ingiustizie a tanti bambini in tante parti del mondo. In quel caso il gruppo non ha colto, credo, molto bene il significato di quelle parole, presi com'erano dalla gioia per la caduta del cattivo. A volte, forse, bisognerebbe fermarsi.

La Repubblica dei bambini è, a mio parere, uno spettacolo che necessita di momenti di pausa e di sospensione che ci consentano lo spazio di una rielaborazione più privata. Tutta la sua energia ci investe fin dall'inizio fortissima, per lasciarci alla fine un po' storditi, senza in realtà aver bene chiaro cosa sia successo in quell'ora di grida, musica e risate. Perché questo è uno spettacolo che non si esaurisce tra le mura di un teatro ma che ci invita a riflettere e a scrivere dopo. Sarebbe utile, anche per un'anzianotta come me, scoprire dalle insegnanti presenti come a scuola hanno affrontato i temi dello spettacolo che ho citato, il senso effettivo delle parole giustizia e democrazia che i bambini vi hanno rintracciato. Se c'è qualche insegnante che ora ci sta leggendo, vorrei tanto mi raccontasse com'è andata! Stefania Baiesi